La security dello Stato Dittatoriale Eritreo aggredisce sul suolo italiano due rifiugiati eritrei
Nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 luglio alle ore 23.00 circa in zona Bolognina sono stati aggrediti due rifugiati eritrei del Coordinamento Eritrea Democratica.
Questi ultimi sono stati feriti tramite l'utilizzo di oggetti contundenti, pugni e forza fisica da un gruppo di sette-otto persone che sono stati riconosciuti come appartenenti alla security dello Stato Dittatoriale Eritreo, la cui rappresentanza ufficiale e i cui sostenitori sono stati nella città di Bologna in occasione del Festival di propaganda del regime.
Questi, facilmente riconoscibili per le loro magliette nere portanti la scritta in rosso "Eriblood", rappresentano un pericolo costante sul territorio italiano non solo per i rifugiati ma per tutti coloro che esprimono un chiaro dissenso verso la dittatura eritrea e lo svolgimento, quest’anno, del suo festival a Bologna.
L'episodio è stato preceduto da altri casi di intimidazione quali: insulti, minacce verbali e spintonamenti.