La crisi irachena. Cause ed effetti di una storia che non insegna

#UnaStoriaCheNonInsegna

Con la consapevolezza che la prima vittima della guerra è la verità, abbiamo cercato di riprendere quei fatti, termini e concetti che nell’estate 2014 sono entrati a far parte del linguaggio comune senza un adeguato approfondimento.
17 gennaio 2015 - Un Ponte per... (www.unponteper.it)

Con la consapevolezza che la prima vittima della guerra è la verità, abbiamo cercato di riprendere quei fatti, termini e concetti che nell’estate 2014 sono entrati a far parte del linguaggio comune senza un adeguato approfondimento.

Lo abbiamo fatto a partire da chi sostiene da sempre la popolazione irachena, tutelandone i diritti e costruendo ponti di solidarietà. Insieme, abbiamo raccolto intorno a noi autori che con le loro competenze ed esperienze ci hanno permesso di analizzare i tanti aspetti di questa crisi e, a soprattutto, in linea con il nostro lavoro quotidiano, di raccontare l'altro Iraq. 

Quello della società civile inascoltata dai governi, dei tanti giovani che non hanno mai smesso di lottare per poter vivere dignitosamente costruendo la democrazia; quello dei suoi protagonisti, che giorno dopo giorno resistono in un paese che la guerra ha ridotto in macerie. Quello insomma che scompare dalle cronache, ma che ha più diritto di essere ascoltato. 

La crisi irachena. Cause ed effetti di una storia che non insegna, (“Edizioni dell’Asino” 2014), è il risultato di questo piccolo ma intenso lavoro. 

 

Acquistalo cliccando qui ad un prezzo di 5 € (+ 2,40 € di costi di spedizione con Poste Italiane).

Questo sito utilizza esclusivamente cookies di tipo tecnico ovvero di sessione/profilazione non a scopi commerciali