Lettera al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania del Ministero dell’Istruzione e del Merito
Di seguito il testo della PEC inviata il primo gennaio 2024 dal Comitato Pace e Disarmo Campania al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania per richiedere l'emissione di una circolare indirizzata ai Dirigenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado della Campania per segnalare la disponibilità dei componenti del Comitato a diffondere una cultura di pace e praticare azioni di educazione alla pace. Ad oggi non vi è stato alcun riscontro da parte dell'Ufficio Scolastico.
Egregio Direttore Generale,
il Comitato Pace e Disarmo Campania (C.P.D.C.) in intestazione è una rete organizzativa costituita a Napoli nel 2006, al fine di svolgere attività relative alla pace, al disarmo e alla smilitarizzazione. Allo stato, comprende una ventina di associazioni operanti sul territorio, alcune delle quali sedi locali di associazioni nazionali, quali: ACLI, ANPI, COBAS, Comitato BDS, Donne in Nero, Giovani Impegno Missionario, Mani Tese, PeaceLink, Movimento Internazionale della Riconciliazione, Pax Christi, SERVAS, Un Ponte per… etc.
Oltre a promuovere manifestazioni, elaborare documenti e coordinare iniziative sul territorio di Napoli e della Campania, il C.P.D.C. si è peraltro già occupato di organizzare attività formative rivolte ai giovani in età scolare e di mettere in rete quelle svolte dalle associazioni ad esso aderenti, nell’intento di diffondere sempre più una cultura di pace e di praticare azioni di educazione alla pace.
Come Lei ben sa, in questi ultimi anni – per iniziativa di singoli Dirigenti Scolastici o in attuazione di protocolli ed intese nazionali e regionali – le scolaresche campane di ogni ordine e grado sono state molto spesso oggetto di iniziative promosse dalle Forze Armate, sia all’interno degli istituti, sia nella modalità di visite didattiche a comandi militari, caserme, aeroporti etc. Ovviamente, come ricercatori educatori ed attivisti per la Pace, non condividiamo tale pratica, che valutiamo negativamente. Ciò premesso, riteniamo che vadano comunque rispettate le scelte autonome dei singoli Istituti Scolastici, ma anche che il cuore di una formazione democratica sia da basare su una dialettica effettiva, che consenta ai discenti di maturare proprie opinioni su tali delicati argomenti confrontandosi con impostazioni culturali ed esperienze umane eterogenee.
Le saremmo grati, pertanto, se codesto spett.le Ufficio Scolastico Regionale – sulla base delle informazioni prima fornite – diramasse una Circolare indirizzata ai Dirigenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado della Campania (ed ai Dirigenti dei propri ambiti territoriali) con la quale si informino per loro tramite i/le rispettivi/e Docenti della possibilità di far intervenire nelle suddette istituzioni scolastiche i formatori afferenti al C.P.D.C., per brevi iniziative di educazione alla pace, al disarmo ed alla nonviolenza.
In attesa di un positivo riscontro, siamo comunque disponibili a fornire ulteriori chiarimenti e precisazioni nel merito della nostra richiesta.
Grazie per l’attenzione e cordiali saluti.