Napoli festeggia al San Carlo i 75 anni della NATO. Protesta Pacifista

L’Amministrazione Comunale di Napoli – col Sindaco Manfredi e la Vicesindaca Lieto – già nelle scorse settimane ha reso omaggio al Comando Interforze della NATO (JFC Naples) e quello della U.S. Navy, in occasione del 75° anniversario dell’Alleanza Atlantica.  Ma le organizzazioni impegnate per la pace, il disarmo e la smilitarizzazione ed operanti a Napoli – aderenti al COMITATO PACE E DISARMO CAMPANIA si dissociano da tali iniziative, che non rappresentano gli abitanti della nostra “Città di Pace”.

«Napoli nel 1943 seppe liberarsi da sola dal giogo nazi-fascista, mentre fu irresponsabilmente bersagliata da 23 bombe americane, che distrussero edifici, fabbriche ed importanti beni culturali, devastando un territorio già molto provato da anni di guerra. Lo stesso antico e prestigioso Teatro di San Carlo – che il Sindaco Manfredi ha concesso per un ulteriore omaggio alla NATO, la cui banda vi terrà un concerto lunedì 8 aprile – fu allora sventrato dai bombardamenti ‘alleati’, per essere poi degradato a squallido luogo di spettacoli riservati alle truppe anglo-americane. Condanniamo con forza queste servili iniziative dei vertici comunali, che non solo stridono con una scelta di pace e disarmo, ma a Napoli consentono paradossalmente uno spettacolo celebrativo dell’Alleanza Atlantica in quello stesso Teatro che 81 anni fa gli ‘alleati’ non si preoccuparono di bombardare».
In un periodo caratterizzato da crescenti venti di guerra e dalla militarizzazione della cultura e perfino della scuola, le realtà aderenti al CPDC affermano invece il valore della pace, del disarmo e della smilitarizzazione del territorio, in un’ottica di difesa alternativa e di risoluzione nonviolenta dei conflitti.