Stop Genocidio

Con Gaza

Adesso basta! Servono sanzioni!
Corteo/flash-mob lunedì 2 giugno 2025 ore 10.30 a piazza Vanvitelli, Napoli
24 maggio 2025 - Comitato Pace e Disarmo

Locandina flash-mob 2 giugno Sono trascorsi circa 19 mesi da quando l’esercito israeliano ha iniziato la sistematica distruzione di Gaza. E questi 19 mesi non sono che gli ultimi in 77 anni di pulizia etnica, apartheid fino al genocidio ai danni del popolo palestinese.

In questi ultimi 19 mesi l'esercito israeliano, col silenzio omertoso di quasi tutto il mondo, ha sterminato più di 50.000 persone, di cui quasi 20.000 erano bambini, ha distrutto sistematicamente le abitazioni e le infrastrutture civili della Striscia. Mentre esercito e coloni armati perseguitavano e scacciavano dalle loro terre e dalle loro città gli abitanti palestinesi del West Bank.
L’intero sistema sanitario palestinese è stato preso di mira, distrutto o gravemente danneggiato, si contano circa 1.400 sanitari e addetti ai soccorsi uccisi e almeno 310 arrestati e portati in luoghi ignoti. È stato completamente smantellato il sistema dell’istruzione, con scuole bombardate e università distrutte, sono stati uccisi in attacchi mirati oltre cento accademici, più centinaia di insegnanti, compresi operatori dell’UNRWA (struttura dell’ONU), e migliaia di studenti e studentesse. Sono almeno 232 i giornalisti che, nell’indifferenza dei loro colleghi della stampa mainstream occidentale sono stati uccisi in vere e proprie esecuzioni extragiudiziali. Infine ora Israele sta usando la più terribile arma genocidaria: la fame per sterminare o costringere all’esilio l’intero popolo gazawi.
Intanto il Ministro delle Finanze israeliano Smotrich ha dichiarato che "Stiamo distruggendo Gaza e il mondo non ci ha ancora fermato."

Adesso bisogna dire basta. Crediamo che sia arrivato il momento di fermare Israele, il suo esercito, i coloni armati e i propagandisti mendaci che coprono o giustificano le atrocità commesse. Non ci si può più girare dall’altra parte.  Ora bisogna gridare: “Stop al genocidio”.
Invitiamo ogni persona che abbia a cuore la pace e la giustizia a mobilitarsi, nei propri luoghi di studio e di lavoro, nelle proprie associazioni, nelle proprie istituzioni per chiedere di sanzionare Israele.

In primo luogo chiediamo che il nostro Governo la smetta di permettere, direttamente o attraverso triangolazioni commerciali, di vendere, far transitare o comprare armi da e per Israele.
Chiediamo la rescissione degli accordi militari, economici ed accademici sottoscritti con Netanyahu nel marzo 2023. Chiediamo che non venga fatto passare il rinnovo automatico del memorandum d’intesa con Israele il prossimo 8 giugno.
Chiediamo che dai nostri porti, dai nostri aeroporti, dalle basi militari disseminate sul nostro territorio non partano strumenti di morte per il genocidio del popolo palestinese.

Invitiamo tutti e tutte a partecipare il 2 giugno 2025 al corteo-flashmob che si muoverà dalle ore 10.30 da piazza Vanvitelli a Napoli.
Portiamo un pezzo di stoffa bianca che macchieremo di rosso.
Portiamo un simbolo della Palestina: una bandiera o una kefiah.

In questo modo faremo anche sì che il 2 giugno, festa della Repubblica che ripudia la guerra, non sia il giorno delle parate militari, ma il giorno del disarmo, della pace, della giustizia e della libertà per il popolo palestinese e per tutti i popoli della Terra.

Comitato Pace, Disarmo e Smilitarizzazione del Territorio - Campania (ANPI Lenuccia Napoli, ASPER Eritrea, Associazione Claudio Miccoli, Associazione SAMB e DIOP, Comitato Beni Comuni Portici, Donne in Nero Napoli, GIM Casavatore e Napoli, Mani Tese Napoli, Memoria in movimento Salerno, M.I.R. Napoli, PeaceLink Campania, Pax Christi Napoli, Rete Sanità, Ronda del Cuore Napoli, Scuola di Pace, SERVAS Campania, Sinistra Anticapitalista, Un ponte per Campania)

Prime adesioni:
Comunità Palestinese
Rete sociale NoBox Diritto alla città
Giardino Liberato
PRC
Circolo ANPI Fuorigrotta "Claudio Miccoli"
ANPI Sezione Collinare "Aedo Violante"
ANPI Area Flegrea "Salvatore Serio"
ANPI Portici
ANPI Napoli Centro "Antonio Amoretti"
ANPI Napoli Nord
CPRS - Comitato Popolare per la Rinascita di Soccavo
Falastin Hurra - fumetto per la Palestina
Comunità Slow Food del centro storico di Napoli
Napoli Senza Confini
Centro Culturale Handala Ali
Coordinamento per la Democrazia Costituzionale - Napoli

Per le adesioni contattare il Comitato Pace e Disarmo tramite i riferimenti sotto indicati.

Comitato Pace Disarmo e Smilitarizzazione del Territorio - Campania
www.pacedisarmo.org | https://www.facebook.com/comitatopacedisarmo/ | Cell: 3346224313

Note: (1) sono ammesse bandiere palestinesi, ma non striscioni o bandiere di partito;
(2) la manifestazione, per sua natura, sarà silenziosa, senza canti e slogan;
(3) si suggerisce di indossare una tuta bianca oppure una camicia/maglietta bianca o avvolgere al braccio un pezzo di stoffa bianca, capi che saranno macchiati di rosso sul posto; o ancora di portare un simbolo della Palestina, come la bandiera palestinese o la kefiah.
(4) è suggerita anche la presenza di persone con un camice bianco da medico (possibilmente col simbolo della Croce Rossa o della Mezza Luna Rossa) e di persone con giubbino da giornalista, con la scritta PRESS bianca su sfondo blu;
(5) è gradito l'uso di federe macchiate che rivestano dei bambolotti, per ricordare i neonati uccisi.
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